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La pacifica convivenza tra Tutsi e Hutu in un documentario
Raccontare in cinquanta minuti l’uccisione di migliaia di persone fra Tutsi e Hutu, la loro riconciliazione e lo sviluppo di una comunità pacifica e virtuosa che vede cooperare le stesse due etnie protagoniste di uno dei più cruenti genocidi della storia. È questo l’obiettivo dell’
associazione milanese Progetto Cinemascuola in collaborazione con la svizzera Mabawa. Un progetto ambizioso in termini di professionalità e costi che, in nome della propria portata, impone la chiamata a raccolta della solidarietà di tutti coloro che ne comprendono e ne condividono lo scopo.
Nel 1994 Tutsi e Hutu si fecero la guerra sotto gli occhi delle istituzioni internazionali. Il genocidio passò alla storia come uno dei più cruenti e discussi. Un anno dopo venne creato in Ruanda il villaggio di Nyamyumba per dare rifugio ai sopravvissuti che andarono avanti per dieci anni nell’abbandono del resto del mondo. Nel 2005 l’Associazione Mabawa ha avviato un progetto di sviluppo integrato per ridare vita e autonomia al villaggio attraverso la costruzione di scuole, dormitori, servizi igienici, biblioteche, case, acquedotti, 40 ettari di terrazze. Sul relativo benessere del villaggio, le autorità Ruandesi decisero di allargare i confini di Nyamyumba inglobando il vicino villaggio di Nyakanyinya a maggioranza Hutu. Le due etnie hanno colto l’opportunità per un riavvicinamento e un’insperata riconciliazione sta prendendo vita insieme a un modello inconsapevole di società multietnica e pacifica.
Ancora tre mesi per trasformare questa storia in un documentario a carattere divulgativo attraverso l’osservazione della vita quotidiana e la raccolta di testimonianze, racconti, storie da parte degli abitanti e dei volontari. Un progetto ambizioso del quale si preannuncia l’alta qualità per la professionalità delle figure coinvolte: registi e editor di
Discovery Real Time,
Sky Cinema e allievi di
Salvatore Nocita e
Tonino Guerra; autori e produttori provenienti da
I Magnifici Destini e
Destini Incrociati di
Radio 24. La distribuzione avverrà in via prioritaria su grande schermo – cinema e festival – e successivamente sul piccolo schermo. La diffusione sarà di carattere internazionale sia per ciò che riguarda la partecipazione ai festival sia per la divulgazione televisiva.
È ancora possibile donare il proprio contributo a Progetto Cinemascuola, tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.cinemascuola.info.
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