Nel panorama sempre più omologato della moda contemporanea - dove l'intelligenza artificiale detta tendenze e appiattisce la creatività - il Pantone Color Institute™ si conferma voce indipendente e visionaria. Con la nuova palette cromatica svelata durante la New York Fashion Week, Pantone firma un manifesto di autenticità, celebrando l’individualità, l’espressione personale e il valore del contrasto.
Un vero atto di resistenza estetica, come sottolinea Leatrice Eiseman, direttrice esecutiva del Pantone Color Institute: la stagione Primavera/Estate 2026 non è solo una proposta cromatica, è una dichiarazione di libertà.
Una palette che riflette l’anima
Profondo, ardente, viscerale: Lava Falls incendia la scena con la forza di un rosso che non chiede permesso. A fargli eco, la sofisticazione magnetica di Teal Alexandrite, la luminosità eterea di White Onyx e l’equilibrio grounded di Sage Green. Ogni tonalità è una narrazione. Ogni colore, una scelta.
Non si tratta di seguire un trend, ma di dare voce a ciò che ci muove dentro. La nuova palette nasce per ispirare: accostamenti inaspettati, contrasti eleganti e silhouette libere da regole imposte.
Il ritorno dell’espressione personale
Alla NYFW PE 2026, i designer non hanno seguito uno schema. Hanno tracciato nuove traiettorie creative, abbracciando il colore come linguaggio emotivo e personale. La palette Pantone non detta legge: offre strumenti per raccontarsi, distinguersi E riappropriarsi del proprio stile.
In un’epoca dove tutto tende all’uniformità, il colore diventa gesto identitario, connessione con la propria umanità e con il desiderio — sempre più urgente — di "essere" nella nostra unicità.