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Sapori turchi con i Baklava
Chiunque tra voi abbia avuto il piacere di visitare
Istanbul e la Turchia, avrà potuto regalarsi, lungo il viaggio, delle
soste dolci e sciroppose. Protagonista delle
vostre pause gastronomiche sarà di certo stato il
Baklava, un croccante millefoglie la cui origine è ancora al centro di un’infinita diatriba greco-turca.
Ma questo poco importa: ciò che conta è che il dolce provenga in sostanza da quella zona affascinante che
dai Balcani al Mediterraneo, apre le sue porta verso l’Asia. Re indiscusso delle cucine imperiali di
Palazzo Topkapi, oggi è il dolce simbolo della città turca di
Gaziantep.
Sfatiamo subito un mito:
preparare una buona teglia di baklava non è un’impresa titanica. Non ci sono uova da montare né pan di spagna da preparare. Basterà trovare e acquistare una confezione di
pasta fillo (presso i supermercati o negozi di gastronomia) e armarsi di
un po’ di pazienza: vi toccherà infatti sbucciare pistacchi e noci, e…
spennellare spennellare spennellare!
Ingredienti per 24 baklava
Farcitura:
60 gr di pistacchi finemente tritati
20 gr di noci finemente tritate
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 cucchiaino di cannella
20 gr di burro sciolto
Per la base:
8 fogli di pasta fillo
50 gr di burro sciolto
Per lo sciroppo:
250 gr di zucchero
125 ml di acqua
2 cucchiai di miele
Procedimento
Preriscaldate il forno a 200° e ungete leggermente una teglia. Per fare la farcitura mettete i pistacchi, le noci, lo zucchero, la cannella e il burro in un recipiente e mischiate finché non si amalgamano.
Uno per volta, stendete i fogli di pasta fillo sul tavolo da lavoro, riempite con la farcitura, posizionate sopra un nuovo foglio di pasta fillo e
spennellate col burro fuso; dovrete ripetere pazientemente questa operazione per ogni strato, fino all’ultimo.
Tagliate delicatamente dei quadratini con un coltello lungo, liscio e ben affilato, avendo cura di bagnarlo ogni volta con un po’ d’acqua.
Cuocete in forno a 180° per circa 20 minuti, fino a che i baklava non saranno diventati dorati come i gioielli degli ottomani che ne erano così ghiotti...!
Nel frattempo preparate lo
sciroppo, che andrà
versato sui baklava ancora caldi: mischiate lo zucchero, l’acqua e il miele in un piccolo tegame. Mescolate a fuoco lento, senza far bollire, fino a che lo zucchero non si sia sciolto completamente. Portate ad ebollizione, abbassate il fuoco e fate sobbollire delicatamente per 5 minuti.
Sfornate i baklava
su una gratella e versateci sopra lo sciroppo; mano a mano si insinuerà tra i vostri Baklava e verrà assorbito dai vari strati. Lasciate raffreddare.
Questa delizia turca è ancora più gustosa se viene servita, a temperatura ambiente,
il giorno dopo che l’avrete preparata. Potrete conservare i baklava per circa 5 giorni, coperti con della carta da forno e un panno pulito in modo che non secchino… chiaramente, sempre che ve ne avanzino un po’!
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