I COLORI DI TENDENZA PER LA PROSSIMA STAGIONE
Dalla New York Fashion Week
Il colorato fenomeno dei Labubu
Le adorabili creature di Kasing Lung
Gucci: tra lusso, passione e dramma
Il documentario da non perdere
A Firenze con Stefano Accorsi e Planetaria
Dove Scienza e Arte dettano le tendenze del Futuro
K-FOOD: alla scoperta dei sapori coreani
Un incontro di culture nel piatto
Eleganza on the road
Sì viaggiare... ma con stile
Fitness sì ma per il viso
Al Face Training Studio
Arte, Gusto, Natura e Bellezza
Il nuovo indirizzo a Galleria Borghese
Ritorno al Futuro torna al cinema
Una mostra e tante emozioni per i 40 anni di un cult
Romics 2025: fumetti, cinema e icone pop
Dai Peanuts a Cristina D'Avena: tanti i protagonisti a Roma, dal 2 al 5 ottobre
Ottobre si veste di rosa
la bellezza della prevenzione incontra l’arte e la cultura
Torna Tuscania in Corto
La quinta edizione tra arte, talento femminile e impegno sociale
un secolo di storia della Maison Hermes
Nel volume 24 Faubourg Saint-Honoré
Enea Bastianini con il Tissot T-Race MotoGP
Una storia di impegno e passione
Columbia Sportswear torna sulla luna
Moda è anche innovazione e tecnologia
A PALAZZO REALE DI NAPOLI, Pino Daniele IN MOSTRA
Un tributo alla sua genialità, di artista e di uomo
Hai il look giusto?
Stefano Bongarzone,
stilista e noto curatore d’immagine, attraverso un’accurata analisi personalizzata,
trasforma il look di donne e dive, prendendosi cura dei capelli e del make up ed esaltandone la personalità.
Giocare sui tratti caratteristici delle persone, utilizzare
tecniche innovative e
trasformare un piccolo difetto in un pregio sono gli elementi distintivi della sua filosofia professionale. La redazione di Fashion Files ha avuto la possibilità di incontrarlo e di chiedergli come riesce ad
individuare il look adatto a ciascuna di noi.
“Quando devo dedicarmi al trucco e ai capelli di unadonna, prendo in considerazione l’abbigliamento, le movenze, il comportamento e tutti quei dettagli che mi comunicano delle informazioni sulla sua personalità. Prima di passare alla fase operativa, ho bisogno di avere un dialogo con la cliente per cogliere quei tratti della sua identità utili a compiere una scelta. L’impatto emozionale è importante quantoquello tecnico. Le grandi trasformazioni hanno una tempistica lenta perché implicano la metabolizzazione del cambiamento. L’accettazione avviene quando si scopre l’equivalenza tra ciò che si è sceltoesteriormente e ciò che si ha dentro. Non trascuro la personalità delle fashion victim, nel caso specifico compio un lavoro al contrario: parto dal punto di vista esterno per aiutare la cliente a scoprire se stessa. Èimportante trovare l’armonia tra la forma del viso e quella del corpo. Perme non esistono il brutto e il bello ma la possibilità di sentirsi migliori. Icanoni della bellezza non sono uniformi, anche un viso paffuto puòessere estremamente bello e interessante. Consiglio alle donne diperdonare a se stesse i piccoli difetti.”
Foto di Matteo Tito.
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